Nella Guida del 1931 è descritto come un formaggio dolce e molto apprezzato di Langhirano. Scomparso nelle edizioni successive, fa parte di quella lunga schiera di prodotti caseari di produzione locale ai quali la prima edizione dà grande risalto: si tratta di valorizzare il prodotto locale immettendolo in un comparto che si presenta già ricco e diversificato, risorsa promettente per l’economia.