Salume tipico di San Secondo, località della Bassa parmense che compare citata nelle tre edizioni della Guida Gastronomica: nel 1931 insieme a Langhirano; nel 1969 con Soragna e Busseto; nel 1984 come esclusivo riferimento territoriale.
Pochi i dettagli. Il prodotto deriverebbe dall’uso di “salare la spalla di maiale e poi consumarla cotta”. Si riferisce anche di una fiera agostana – ancora oggi organizzata – dedicata a spalla cotta e Fortanina: un vino amabile del territorio proposto in abbinamento alla degustazione del salume.